Radici

Nato a Piedimonte Etneo, ma cresciuto a Calatabiano, da una mamma e un papà che hanno dedicato tutta la loro vita a noi quattro figli, infondendo principi e sanissimi valori. Una famiglia di quelle alla vecchia maniera, che mi ha donato un educazione che oggi ritengo essenziale. Radici profonde e mai rescisse, per tutta una vita.

Sono stato un bambino per certi versi vivace ma con un velo di innocente timidezza che amava le passeggiate in campagna la Domenica, la libertà di una vita semplice di paese e, i miei fratelli così tanto uniti.

Finita la scuola media, come allora era tradizione, in seduta familiare e decisionale si discusse del mio futuro,  e così, all’ età di quattordici anni  iniziai la mia esperienza all’istituto Alberghiero.

Terminata la scuola, durante la prima stagione estiva, cominciai in un primo momento a lavorare come stagista al Sant’Andrea, per poi proseguire al Capo Taormina. Anni di duro lavoro dove ci si organizzava con quei pochi strumenti che avevamo a disposizione, di forte contenuto che ancora oggi custodisco gelosamente. 

Successivamente lavorai al Gran Duca per qualche tempo.

 

Qui l'album delle mie radici.

 

Convivium

 
Massimo Mantarro
Nessuno  può negare che l’epoca, gli usi ed i costumi siano cambiati.  La cucina è cambiata, Ci siamo evoluti. Da quando ha avuto inizio la mia carriera ad oggi di evoluzioni ne ho viste, dalle eccessive complicazioni o guarnizioni alla...